Ultramarines è un deludente film di fantascienza in CGI ambientato nel mondo del popolare gioco di battaglie tra miniature Warhammer 40.000, dell’inglese Games Workshop.
Skyline è lo spettacolare esordio alla regia dei fratelli Strause, esperti di effetti speciali. Ottimi effetti speciali, infatti. Peccato per la mancanza di sceneggiatura, attori, personaggi, dialoghi…
Dal fake trailer che aveva preceduto il suo spezzone di Grindhouse, Robert Rodriguez ha tratto un intero film: Machete. Un inno poco convincente al cinema exploitation anni ’70.
Inception è un bel film, ma tra le pieghe di quanto visto al cinema si nasconde un film molto migliore e più interessante. Sicuramente è tra i migliori film dell’anno, ma ogni volta che ci penso, le prime cose che mi vengono in mente sono i problemi che ho trovato mentre lo guardavo.
A Serbian Film è un film horror appartenente al sotto genere del torture porn che potreste non volere guardare. Racconta la lentissima discesa di un attore negli inferi di della carne impazzita, estremizzata versione della visione cronemberghiana, che questi intraprende manipolato da un regista folle e sadico.
Bruce Campbell, l’attore icona dei B-Movies americani e feticcio di Sam Raimi, ha debuttato alla regia nel 2005 con la commedia horror Man with the screaming brain, di cui è anche protagonista.
My Name is Bruce è un film horror comico in cui il regista e attore di culto Bruce Campell interpreta se stesso. Nella pellicola cerca di salvare gli abitanti di una cittadina della provincia americana che non capiscono dove finisce l’attore e inizia il personaggio. Ecco la recensione del nostro esperto di horror, Vincenzo.
Vincenzo recensisce Resident Evil: Afterlife, nuovo capitolo della saga cinematografica ispirata al padre dei survival horror. Il film di Anderson, interpretato da Milla Jovovich e Ali Larter, non convince.
Avatar di James Cameron è un film riuscito a metà. Dal punto di vista tecnologico è una meraviglia che consegna ai registi nuovi strumenti per realizzare film sempre più realistici e coinvolgenti. Dal punto di vista della storia, è competente e corretto, ma senza sprazzi e originalità.
Yattaman the Movie è un film dal vivo ispirato alla storica serie di cartoni animati giapponese Yattaman, cavallo di battaglia della Tatsunoko da oltre trent’anni. La trasposizione è fedele, il risultato è un film comico demenziale divertente, anche se con qualche problema.